A "Yanmar City" l’impegno per il futuro elettrico!

Oltre a svelare una serie di nuovi modelli e prototipi “plug-in”, Yanmar Construction Equipment presenterà al Bauma 2022 il suo primo miniescavatore a zero emissioni: l’SV17e. Questo modello, che rappresenta un importante passo strategico nella futura trasformazione del costruttore, dimostra la sua propensione a un business sostenibile sia nei confronti dei suoi clienti che dei rivenditori.

Supportato da un propulsore completamente elettrico e dotato di un sistema idraulico a centro aperto con pompa idraulica Load Sensing, il miniescavatore elettrico Yanmar SV17e è stato progettato per offrire un’esperienza superiore in termini di manovrabilità e affidabilità sia per l’operatore che per il proprietario. Con una potenza elettrica lorda di 23,5 kWh (19 kWh utilizzabili), il motore raffreddato ad aria che lavora a una tensione di 48V offre elevate capacità di scavo, sollevamento e trasporto. Il tutto a emissioni zero.
 

L’interfaccia operatore LCD permette di tenere sotto controllo l’autonomia della macchina con un semplice sguardo. In modalità di lavoro normale, una carica completa assicura 4,5 ore di scavo o un ciclo di lavoro misto di quattro ore (20% in spostamento e 80% in scavo). Quand'è il momento di fare il pieno di energia la capacità di ricarica da 400V (disponibile in opzione, 230V di serie) permette di ridurre i tempi di fermo al minimo, migliorando l’efficienza in cantiere. Rivolto ai clienti del mercato europeo che cercano una soluzione elettrica per modelli con peso inferiore alle 2 t, il miniescavatore Yanmar SV17e rappresenta la soluzione ideale per gli impieghi in ambienti chiusi, negli scantinati e in alcuni tipi di ristrutturazioni, trovando applicazione anche in ambito agricolo e florovivaistico. 

Cédric Durand, direttore Ricerca e Sviluppo EMEA di Yanmar Compact Equipment, ha commentato: “Sebbene Yanmar sia rinomata in tutto il mondo per le sue tecnologie nel campo dei motori convenzionali siamo orgogliosi di portare questa nostra esperienza nel campo dell’elettrificazione. I nostri ultimi modelli rivelano una particolare attenzione al futuro e dimostrano i progressi che stiamo compiendo verso l’offerta di una gamma completa di macchine compatte, totalmente elettriche. Per il nostro primo miniescavatore ‘plug-in’ abbiamo messo l’operatore al centro di ogni strategia di sviluppo, assicurandogli prestazioni ai massimi livelli ben al di sopra delle aspettative standard previste per macchine di questa categoria”.
 

Oltre al miniescavatore SV17e, Yanmar presenterà al Bauma anche la versione elettrica del trasportatore cingolato C08, nonché un prototipo funzionante della nuova pala gommata compatta V8e. Con una capacità della batteria di 40 kWh di serie (aumentabile fino a 53 kWh), questa pala gommata a propulsione elettrica è progettata per affrontare un’ampia gamma di applicazioni fuoristrada. Con un peso di 4.500 kg, questo prototipo di nuova generazione è dotato di serie di una benna da carico di 800 l e offre una ricarica rapida “on-board” di 11 kW (aumentabile fino a 53 kWh). Questo modello è ideale per i cantieri con spazi limitati e stabilisce lo standard di funzionamento a emissioni zero.
 

Giuliano Parodi, amministratore delegato globale di Yanmar Compact Equipment, ha aggiunto: “Yanmar CE prosegue il suo cammino verso la trasformazione. La nostra ambizione è quella di diventare leader nel settore delle macchine compatte con l’aiuto dei nostri partner e rivenditori, per fornire soluzioni aziendali sostenibili ai clienti e alle società in cui operano. Ma la nostra trasformazione va ben oltre le nostre macchine: stiamo sfidando il nostro modo di pensare e di lavorare, per trasformare i prodotti, il business e il marchio in modo tale da creare ancora più valore per i nostri clienti. I nostri ultimi modelli ‘plug-in’ dimostrano la nostra capacità di portare la qualità e l’affidabilità della nostra tecnologia di motori convenzionali nell’arena dell’elettrificazione".

‘Yanmar City’ si troverà all’esterno nel settore Nord, presso lo Stand FN 1017/2, che sarà caratterizzato da quattro contesti espositivi ispirati alle diverse applicazioni operative: cantieri stradali, demolizione, movimento terra e architettura del paesaggio. Qui si potrà trovare inoltre un'area dedicata ai modelli con motore elettrico e il relativo spazio dimostrativo.