Notizie \ Sollevamento \ Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker

Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker

24/10/2019

Pubblicato da Redazione

  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker
  • Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker

Albatros punta sulla gru trainata AHK 36 di Böcker

Una gru trainata AHK 36 di Böcker, recentmente esposta al GIS di Piacenza, è entrata a far parte della flotta noleggio di Albatros.

Nata nel 2003, dopo una lunga esperienza nel settore da parte dei due soci Dario Vedovello e Diego Burlotti, Albatros – che ha sede a Capriano del Colle, in provincia di Brescia, nei pressi dell'uscita autostradale di Brescia Ovest – si occupa di noleggio a caldo e a freddo. Attualmente impiega 12 persone che lavorano in una struttura di 1.000 metri quadrati, con un piazzale di circa 500 metri quadrati.

La società si caratterizza per una spiccata vocazione familiare e per un'attività completamente rivolta al noleggio e alla necessaria assistenza tecnica. Il parco macchine comprende 110 unità tra piattaforme aeree (autocarrate, cingolate, semoventi a braccio e verticali) e autogrù di piccola taglia, cui si stanno aggiungendo anche macchine cingolate o a traino, come la nuova Böcker AHK 36.

Albatros è un'azienda in continua crescita, in cui il consistente parco macchine è la più evidente testimonianza. La società opera in un territorio particolarmente ricettivo che comprende le province di Brescia, Bergamo e, in parte, Verona. Ovviamente l'area operativa è destinata a estendersi in relazione alle esigenze dei clienti, che vengono seguiti ovunque vadano a lavorare.

“Il noleggio a freddo - ci spiega Dario Vedovello, titolare di Albatros - è preponderante, mentre quello a caldo lo riserviamo alle macchine più alte. In pratica le patenti B sono noleggiate a freddo, mentre le patenti C vengono noleggiate con operatore”. 

Il comparto gru è entrato a far parte dell'attività di Albatros nel 2016 e si sta sviluppando in molteplici direzioni.

Le gru trainate

Una delle direttive scelte da Albatros è quella delle gru trainate, una tipologia di macchine che sta prendendo piede soprattutto tra i noleggiatori più attenti all'evoluzione del mercato. 

“Una macchina trainata - riprende Vedovello - garantisce molteplici vantaggi. Si tratta infatti di una gru leggera, che può andare sulle solette dei box o anche nei giardini. Inoltre, è decisamente compatta e può passare praticamente ovunque. È facile da piazzare in cantiere, si monta in un attimo e garantisce una bella velocità di movimento. Purtroppo (o per fortuna dal nostro punto di vista) questo tipo di macchina è poco conosciuta ed è proprio qui che la consulenza al cliente diventa fondamentale. Quando mi viene presentato un lavoro in cui la trainata è perfetta, devo spiegare la macchina, far vedere al cliente tutte le sue potenzialità. Alcuni operatori all'inizio rimangono un po' perplessi, ma è sufficiente mostrare la macchina all'opera per convincerli. Del resto il nostro approccio al lavoro è fatto di sopralluoghi in cantiere che sfociano nel noleggio di macchine ad hoc per ogni singolo intervento. Ad esempio la nostra nuova AHK 36 è ideale per realizzare tetti, terrazze, per la manutenzione o per la ristrutturazione di appartamenti, per il montaggio di serramenti, di impianti di condizionamento, eccetera”.

La scelta

“Dopo una prima esperienza di gru trainata - continua Vedovello - ero alla ricerca di una macchina leggera ma più performante, perché in cantiere manca sempre qualcosa in termini di altezza o di sollevamento. Saputo di questa nuova gru Böcker sono andato a vederla al Bauma, me ne sono innamorato e l'abbiamo ordinata subito. A Monaco abbiamo conosciuto anche Andrea Sparrer, AD di  Böcker Italia, che mi ha fatto un'ottima impressione. L'intento era proprio quello di portarla al GIS e poi averla subito operativa in azienda”.

Vedovello crede molto in questa tipologia di macchine che, essendo piuttosto inusuali consentono anche buoni margini sul noleggio. “Le gru trainate - riprende il responsabile Albatros - evitano un sacco di problemi, possono entrare dappertutto, hanno ottime performance di sollevamento e uno sbraccio notevole. Al momento non sono molti i noleggiatori che possono proporre macchine di questo tipo, anche in un territorio come quello bresciano, dove non manca nessuno. Ma a noi piace fare un noleggio molto attento alle esigenze dei clienti e questo ci ha portato ad avere in flotta molte tipologie di macchine. Questa profonda differenziazione della flotta, in cui rientra a pieno titolo la trainata, fa la differenza, permette di dare al cliente la macchina giusta per ogni lavoro e di chiedere canoni orari adeguati”.

La macchina

La AHK 36 è il top di gamma per quanto concerne le gru trainate su rimorchio a 2 assi. La macchina vanta uno sbraccio massimo di 36 m e una capacità di sollevamento che raggiunge i 2.400 kg, con un peso a terra di 3,5 t. La flessibilità operativa è garantita dalla grande leggerezza e dai supporti Multiflex, impostabili su 256 differenti posizioni. Da evidenziare anche il controllo ad alte prestazioni Bocker EHSC con tecnologia a 32 bit, che consente l'elaborazione tempestiva di tutti i comandi di controllo. Essendo dotato delle più moderne tecnologie CAN-bus, oltre a due controlli di sicurezza indipendenti, l'AHK 36 fornisce quindi la più elevata sicurezza, il tutto certificato dalla DEKRA (autorità di controllo tedesca). La versatilità della macchina si esalta nella possibilità di utilizzo anche come piattaforma aerea grazie al cestello offerto in via opzionale.

Dati Tecnici

Modello: AHK 36

Motore: Diesel Yanmar da 15,5 kW

Portata massima: 1.500 kg (2.400 kg)*

Sfilo telescopico massimo: 34 m (36 m)*

Altezza di lavoro fino al jib: 22,7 m

Jib estraibile meccanicamente: 4,86-7,96-11,06 m (13,06)*

Portata utile jib: 2.400/1.500/800/500/(250) kg

Angolo braccio telescopico: 85°

Rotazione: continua

Angolo jib: 162°

Velocità gancio: 50 m/min

Superficie di stabilizzazione: 3,78 x 6,62 m

Stabilizzazione unilaterale 7,72x4,32 m 

Dimensioni: 9,2 x 2,3 x 2,83 (h) m

Traino: timone girevole

*offerta opzionale

 

Condividi ora