Notizie \ Sollevamento \ Autovictor per i nuovi svincoli sull'autostrada di Genova
Autovictor per i nuovi svincoli sull'autostrada di Genova
19/02/2019
Pubblicato da Redazione
Autovictor ha offerto il proprio contributo di uomini, macchine ed esperienza per la realizzazione dei nuovi svincoli di collegamento tra l’uscita autostradale di Genova Aeroporto e la città ligure.
Autentica perla incastonata tra il mare e le montagne, Genova è una città tanto bella quanto complessa, in cui un tessuto urbano antico si intreccia con le esigenze di una città viva ed economicamente all'avanguardia. Una città che vive di porto e di vie di comunicazione, messa a dura prova dal doloroso crollo del Ponte sul Polcevera.
Proprio quest'ultima emergenza ha indotto il Comune ad accelerare alcuni lavori programmati da tempo e finalizzati a garantire un flusso più scorrevole del traffico cittadino. Tra queste opere spicca la realizzazione dei nuovi svincoli di collegamento tra l’uscita autostradale di Genova Aeroporto e la città ligure. Un intervento complesso al quale ha dato un fondamentale contributo Autovictor, chiamata a realizzare il sollevamento delle travate in carpenteria metallica che andranno a formare il nuovo viadotto.
Il cantiere nel dettaglio
L'intervento è stato suddiviso in due macrosezioni a loro volta scandite da tre differenti fasi. La prima sezione - dedicata al varo dell'impalcato sud - si è sviluppata tra la fine di ottobre e la metà di dicembre dello scorso anno. Tutti i sollevamenti sono stati portati a termine nei tempi stabiliti e la carreggiata sud è infatti già in funzione e percorribile da autovetture e mezzi pesanti.
Sotto il profilo della pianificazione dell'intervento e per l'utilizzo di macchine importanti, la seconda sezione, che ha riguardato l'impalcato nord, appare decisamente più interessante e degna di approfondimento.
Nella notte tra il 2 e il 3 febbraio, gli uomini e le macchine di Autovictor hanno effettuato il sollevamento del concio centrale del viadotto nord: una trave metallica da 307 t di peso per una lunghezza di 75 m. Per la movimentazione del concio la società di San Pietro Mosezzo (No) ha utilizzato due carrelli modulari SPMT Scheuerle a 6 assi e due power unit che hanno trasferito la trave dal punto di costruzione alla posizione di presa delle autogrù: una Liebherr LTM 1750-9.1 e una Terex-Demag TC 2800-1.
La Liebherr LTM 1750-9.1 è stata allestita in configurazione T (ovvero con braccio base), mentre l'unità Demag è stata allestita in configurazione SSL 48, cioè con 48 m di braccio principale e superlift. Da segnalare, inoltre, come la preparazione finalizzata ad armare le due autogrù principali sia iniziata circa una settimana prima della data del varo, impiegando due autogrù ausiliarie da 70 t di portata e 33 mezzi autoarticolati che hanno trasportato gli elementi, le zavorre e gli accessori delle due macchine principali.
Se la macchina Liebherr è stata completamente allestita nei giorni antecedenti il varo, la conformazione del cantiere, stretto e largamente occupato dall'imponente concio, ha obbligato l'allestimento della Terex-Demag nel giorno stesso del tiro. Durante il sollevamento, Autovictor ha utilizzato un'ulteriore unità Liebherr LTM 1070-4.1 posta a servizio della tavola del mast della TC 2800-1 e impiegata per posizionare le zavorre del super lift sulla tavola posteriore. La logistica di cantiere ha visto la LTM 1750 posizionata piuttosto vicina alla pila di appoggio della trave in prossimità del punto di presa della stessa, mentre la TC 2800-1 ha dovuto portare la trave oltre la sede ferroviaria fino ad arrivare alla pila di appoggio.
I numeri e il timing
Il cantiere di sollevamento ha coinvolto ben 15 persone fra operatori delle autogrù, autisti, meccanici di supporto e tecnici. Notevole anche l'attività di progettazione del sollevamento che è stata messa a punto dall'ufficio tecnico di Autovictor e condivisa con il cliente finale.
L’intervento è durato dalle 07.00 del 2 febbraio fino alle 09.00 del 3 febbraio, mentre il sollevamento vero e proprio è stato eseguito dalle 23.00 del 2 febbraio (orario imposto dallo stop della rete ferroviaria) fino alle 06.00 del giorno seguente. Una durata particolarmente lunga, dovuta soprattutto alla necessità di aggiungere zavorre sulla tavola del super lift della TC 2800-1 in relazione al continuo incremento del suo raggio di azione.
In ogni caso, questa non è stata l'unica problematica affrontata e risolta da Autovictor. “Quando si affrontano cantieri di questo tipo - afferma Alessandro Gino, direttore operativo di Autovictor - le difficoltà sono molteplici. Prima di tutto c'è stato l'impegno di tutto lo staff per ottenere la chiusura totale di via Siffredi (SS Aurelia) per 31 ore a partire dalle ore 10.00 del 2 febbraio. È seguita la necessità di concordare e far combaciare la chiusura della rete viaria con quella della rete ferroviaria. Superati questi due aspetti tecnico amministrativi ci siamo dovuti scontrare con la realtà di cantiere e l’esigenza di allestire una macchina importante come la TC 2800-1 in sole nove ore partendo da zero. Decisamente delicato anche il coordinamento via radio tra gli operatori e i due tecnici a terra per sollevare e portare in posizione finale la trave”.
La conclusione dei lavori della carreggiata nord prevedono altri due sollevamenti.
MAGGIORI INFORMAZIONI SU ON SITE LIFT
Ultime notizie di OnSite News
Stradale
22/11/2024
IVECO partecipa a “L’Italia dei Brevetti – Invenzioni e Innovazioni di successo”
IVECO presenta il suo brevetto sul Platooning: aerodinamica...
Componenti
22/11/2024
SAIM Industrial presenta il primo motore ibrido integrato sviluppato "in-house"
SAIM Industrial ha presentato a EIMA International 2024 il s...
Movimento Terra
21/11/2024
Conoscere la pala gommata: le caratteristiche tecniche generali
Le caratteristihce tecniche generali delle pale caricatrici...
Movimento Terra
12/11/2024
Cantieri edili: furti e atti vandalici in aumento
L’ultimo report BauWatch pone l’accento su un preoccupante i...
Componenti
08/11/2024
Con LoJack la manutenzione predittiva sale a bordo
Dagli Stati Uniti arriva la tecnologia innovativa che consen...
Movimento Terra
07/11/2024
Conoscere il miniescavatore: le attrezzature
Architetture collaudate e una serie di accorgimenti e soluzi...
Notizie correlate
Sollevamento
25/11/2024
Ruthmann presenta la piattaforma autocarrata T 1000 HF
La tedesca Ruthmann ha recentemente presentato la nuova piat...
Sollevamento
25/11/2024
Liebherr e John Paul Construction: 50 anni di collaborazione!
Le gru a torre Liebherr e John Paul Construction festeggiano...
Sollevamento
23/11/2024
Multitel Pagliero: una piattaforma ibrida MJ 700 per Boer B.V.
Consegnata a Boer B.V. la prima piattaforma autocarrata tele...
Sollevamento
21/11/2024
Un'altra autogrù Liebherr LTM 1110-5.2 per Baldini Group
Baldini Group ha recententemente ampliato la sua flotta con...
Sollevamento
20/11/2024
Boels Rental prosegue l’espansione strategica in Italia
Boels Rental continua l'espansione strategica in Italia con...
Sollevamento
19/11/2024
JLG Industries, Inc. nomina un nuovo leader per la regione EMEAI
JLG Industries, Inc. affida a Rogerio dos Santos il compito...