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BIM e processi digitali per i produttori di componenti per la filiera delle costruzioni

25/10/2021

Pubblicato da Liliana Rebaglia

  • BIM e processi digitali per i produttori di componenti per la filiera delle costruzioni

ASSOBIM ha organizzato un evento dedicato ai produttori di componenti e sistemi per approfondire come l’introduzione del BIM possa portare valore al business, grazie alle piattaforme digitali con library di “oggetti BIM”. L’evento online dal titolo “BIM e processi digitali per i produttori di componenti per la filiera delle costruzioni” si è tenuto lo scorso martedì 19 ottobre 2021.

 

L’associazione, impegnata nella promozione della digitalizzazione e del BIM nel settore delle costruzioni in rappresentanza dell’intera filiera, ha inteso sottolineare con quest’iniziativa l’importanza della “evoluzione digitale” anche per quanto riguarda il comparto manufatturiero dell’edilizia e, soprattutto, la necessità della creazione di una piattaforma digitale nazionale delle costruzioni che consenta a tutti gli attori di rivoluzionare approcci, metodi e processi, per far fronte all’epocale cambiamento che sta investendo la nostra società e avviare una vera transizione digitale dell’intero comparto. 

 

In occasione del webinar del 19 ottobre guarderemo al BIM dal punto di vista dei produttori di componenti, che vogliono abbracciare questa metodologia per rendere maggiormente appetibili i loro prodotti nei confronti di imprese di costruzioni, progettisti, stazioni appaltanti”, ha affermato Adriano Castagnone, presidente di ASSOBIM. “Il BIM, per i fornitori di componenti, è una questione di business e una grande opportunità di crescita: consente di acquisire quote di mercato, di rimanere competitivi”. 

 

In quest’ottica le piattaforme di oggetti BIM sono un importante strumento di business al servizio dei fornitori di componenti. Le piattaforme digitali (altrimenti dette portali), infatti, consentono alle aziende di condividere sul web i propri cataloghi di prodotti e le library di oggetti BIM, dando la garanzia ai progettisti di utilizzare informazioni corrette e aggiornate di materiali, sistemi e tecnologie esistenti sul mercato. Le piattaforme digitali sono importanti, ma è fondamentale che siano interoperabili e sincronizzate tra loro, per evitare di creare l’effetto “silos” a livello informativo con preclusione di scambio dati, duplicazione e incongruenze degli stessi. “Per questo motivo, ASSOBIM è tra le realtà che hanno chiesto con urgenza una piattaforma digitale nazionale delle costruzioni – ha sottolineato Riccardo Perego, consigliere di ASSOBIM – proponendo al Ministero dello sviluppo economico e poi al Ministero delle Infrastrutture. di adottare il progetto DigiPLACE”.

 

L’obiettivo della proposta? Creare efficacia ed efficienza dei processi attraverso un riferimento unico per il settore. “Guardiamo all’esempio di AINOP, Archivio Informatico delle Opere Pubbliche, basato sulla interoperabilità delle varie amministrazioni che detengono e gestiscono i dati”, ha precisato Perego. “Come insegna l’esperienza di AINOP, è possibile avere un database di riferimento comune. Le esperienze da cui partire non mancano: serve una piattaforma nazionale a cui agganciare le librerie di oggetti BIM dei produttori di componenti privati. La necessità diventa evidente anche se si guarda allo scenario europeo, in cui si è al lavoro per realizzare un portale comune delle costruzioni che dovrà federare i diversi portali nazionali. Se l’Italia non realizza con urgenza il proprio, si rischia di importare i prodotti di fornitori esteri, senza poter esportare i nostri”.

 

La creazione di una piattaforma BIM comune a tutta la filiera delle costruzioni sarebbe anche un formidabile acceleratore della digitalizzazione”, ha concluso Adriano Castagnone. “Guardando anche agli obiettivi del PNRR di promozione dello sviluppo del digitale in Italia, realizzare la piattaforma digitale nazionale delle costruzioni innescherebbe un processo virtuoso di transizione digitale di tutta la filiera AEC”.

 

Di tutto questo si è parlato nel webinar del 19 ottobre, che ha inteso fornire indicazioni utili alle aziende produttrici di componenti che si stanno avvicinando al BIM, con particolare riferimento al linguaggio con cui dialogare per lo sviluppo della propria attività. Cuore dell’evento sono state tre tavole rotonde, che si sono svolte una di seguito all’altra. La prima è stata quella dedicata alla visione strategica e al ruolo che le piattaforme digitali per le costruzioni possono avere a livello nazionale. C’è stato poi il confronto tra gli operatori della filiera, che hanno portato il loro punto di vista sull’argomento. Infine, sono intervenuti i rappresentanti di alcune tra le più importanti piattaforme di oggetti BIM operanti in Italia, che hanno raccontato come abbracciare questa metodologia porti concreti benefici al business delle aziende produttrici di componenti. 

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