Notizie \ Componenti \ Bosch Rexroth e la produzione in rete

Bosch Rexroth e la produzione in rete

30/06/2017

Pubblicato da Redazione

/storage/old/nc1000412/149829402347.png

Durante lo scorso anno, Bosch Rexroth ha potuto compensare pressoché totalmente gli attesi forti cali nei settori legati alle materie prime grazie alla crescita delle quote di mercato nei settori delle applicazioni mobili e dell’automazione di fabbrica.

Stante una situazione globale molto difficile, nel 2016 abbiamo retto bene, con un calo di fatturato pari al 2,5%, attestandoci a 5 miliardi di euro: con tale risultato, abbiamo così potuto raggiungere i nostri obiettivi”, ha dichiarato Rolf Najork, presidente del Consiglio d’Amministrazione di Bosch Rexroth AG. “Con lo sviluppo di nuovi prodotti e un migliore accesso ai mercati, puntiamo a incrementare nettamente il nostro fatturato per il 2017”, ha annunciato Najork, citando la crescita del 3,7% nel volume di ordini del 2016 rispetto al periodo dell’anno precedente. “Tale soddisfacente incremento nel volume di commesse proseguirà senz’altro anche nel 2017”.

Settore minerario, metallurgico, petrolifero: anche nel 2016 i settori legati alle materie prime hanno proseguito a ridurre sensibilmente gli investimenti. Il calo di questi settori, importanti per Bosch Rexroth, si era peraltro già delineato e l’azienda vi aveva già fatto accenno nella Conferenza Stampa Annuale del 2016. “Ci siamo quindi proficuamente concentrati nel compensare in gran parte il trend negativo nell’idraulica industriale grazie a nuove quote di mercato nelle applicazioni mobili e nell’automazione industriale”, ha proseguito Najork. A tale scopo, il fornitore per l’industria dell’ingegneria meccanica e impiantistica, forte di circa 29.500 collaboratori nel mondo, si sta riorganizzando: “Puntiamo a differenziarci tecnologicamente dalla concorrenza, sulle sinergie all’interno del Gruppo Bosch e su nuovi prodotti e servizi”, ha sottolineato il Presidente.

Condividi ora