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GeoJob Recruitment incontra il ministro Nunzia Catalfo

06/03/2020

Pubblicato da Redazione

  • GeoJob Recruitment incontra il ministro Nunzia Catalfo

Dare alle nuove generazioni un’opportunità vera, seguendo la missione di una politica del lavoro che guarda al futuro. Su questo principio, un confronto decisivo che porterà all’azione forse è iniziato sul serio e il merito è di una realtà d’eccezione come quella di GeoJob.

 

Poche settimane fa, i responsabili della startup - maturata nel 2018 all’interno dell’incubatore di impresa Speed MI Up dell’Università Bocconi - ha incontrato a Roma il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, per avviare il primo dialogo su un progetto di formazione rivolto ai giovani (e alle imprese) che cercano nuove professionalità per i cantieri di domani.

 

Vittorio Massimo Borgo, amministratore unico di GeoJob, e Gianmarco Pinto, socio partner dell’iniziativa, si sono incontrati con il ministro Catalfo e i suoi collaboratori negli uffici del dicastero, portando le istanze di formazione e reclutamento che arrivano ormai con urgenza dal mondo delle imprese di costruzione.

 

Tra le figure più richieste e di scarsa reperibilità, tra le altre, quelle degli operatori di perforazione, degli utilizzatori di gru da fondazione e degli specialisti deputati alla gestione di mezzi pesanti per il sollevamento e i trasporti eccezionali

 

Sfruttando le grandi possibilità offerte dalla geolocalizzazione, GeoJOB Recruitment ha sviluppato un servizio tecnologico per riuscire a rintracciare direttamente sul mercato dell’offerta professionale i lavoratori del comparto edile e delle grandi costruzioni.

 

Grazie a un sistema di ricerca integrato, per molte imprese che affidano le proprie ricerche di personale a geoJOB Recruitment oggi è possibile identificare in tempi brevissimi le figure professionali più adatte e disponibili per il proprio cantiere o per una specifica lavorazione industriale, scegliendole tra le persone geograficamente più vicine all’azienda appaltatrice o all’area cantierizzata e in corso d’opera. Quello che manca, troppo spesso, è proprio il lavoratore specializzato e già formato per salpare alla volta di una nuova esperienza di lavoro, spesso qualificata e cruciale per la propria carriera professionale. 

 

Per questo, l’idea di parlarne direttamente con il ministro Nunzia Catalfo ci è apparsa impegnativa ma giusta", dichiara convinto Vittorio Massimo Borgo, amministratore unico di GeoJOB. "Oggi il mondo delle costruzioni, in Italia, ha un bisogno costante di personale specializzato da avviare a piccoli e grandi progetti di costruzione. Possiamo toccare con mano una realtà problematica, dove mancano le figure professionali adeguate alle lavorazioni più complesse in cantiere. Ci piacerebbe affermare che la scarsità di questi professionisti sul mercato sia da ricondurre alla partenza in contemporanea di molte opere; purtroppo non è così. La prima vera ragione di questa difficoltà nel reperimento di personale risiede nel fatto che gli specialisti, lo ripetiamo con allarme, sono sempre meno nel nostro Paese. Da 15 anni in Italia non si realizzano quasi più grandi infrastrutture e questo rallentamento ha provocato ormai una sclerosi nella formazione e nell’inserimento di giovani professionisti in questo segmento estremamente qualificato”. 

 

L’incontro con la ministra Nunzia Catalfo si inserisce proprio in questo progetto di formazione fondamentale per un networking virtuoso tra imprese e lavoratori.

 

Abbiamo trovato grande attenzione e interesse per le nostre proposte e devo dire che questa sensibilità istituzionale e personale da parte della ministra Nunzia Catalfo ci sprona ancora di più nella nostra motivazione", sottolinea ancora Vittorio Borgo. "Formare le giovani leve non può costituire un aggravio dei costi obiettivi di un’impresa. Serve davvero un aiuto da parte delle istituzioni; un aiuto che potrà moltiplicare esponenzialmente il ritorno di questo investimento nelle nuove generazioni".

 

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