Notizie \ Sollevamento \ I sistemi elettrici Volvo Penta al centro della partnership con FTMH

I sistemi elettrici Volvo Penta al centro della partnership con FTMH

19/06/2023

Pubblicato da Redazione

/storage/2023/06/i-sistemi-elettrici-volvo-penta-al-centro-della-partnership-con-ftmh-647de0a02b4f6.jpg

FTMH (Fantuzzi Team Material Handling), dunque, continua la sua solida collaborazione con Volvo Penta per elettrificare una gamma di modelli di carrelli elevatori. Il rafforzamento di questa partnership è un'altra dimostrazione del successo dell'adattabilità e della modularità della piattaforma di elettrificazione del Gruppo Volvo nel liberare ulteriori opportunità di applicazione.

 

La partnership prevede lo sviluppo di una gamma completa di carrelli elevatori elettrici fino a 52 t. L'FTF 26-12 da 26 t, che attualmente utilizza un motore Volvo Penta D8, sarà il primo a essere elettrificato come FTF 26-12 EL. La trasmissione elettrica da 600 V sarà alimentata da un sistema di batterie Volvo Penta con una capacità installata di 360 kWh. Per garantire la massima operatività, la macchina sarà compatibile con la ricarica ad alta potenza, fino a 250 kW DC. Ciò consente di ottenere una carica completa in poco più di un'ora, massimizzando il potenziale di ricarica durante le pause di lavoro.

 

"Questa collaborazione è un'altra prova che evidenzia la nostra attenzione e l'elevato potenziale del segmento della movimentazione dei materiali", spiega Zeyd Okutan, Product Manager di Volvo Penta. "Le operazioni portuali e i terminal logistici si prestano bene all'elettrificazione e vediamo grandi opportunità per le flotte con veicoli a emissioni zero, tra cui carrelli elevatori, movimentatori di container, reach-stacker e trattori per terminal. Buone infrastrutture e cicli di lavoro ben definiti faciliteranno la trasformazione del settore, portando benefici come la riduzione del rumore, l'aumento dei tempi di attività e della produttività".

 

Volvo Penta si sta affermando sempre più come fornitore di sistemi completi per l'elettromobilità e sta compiendo notevoli progressi nel suo percorso verso le zero emissioni. La soluzione dell'azienda comprende componenti per impieghi gravosi sviluppati e collaudati da altre aziende del Gruppo Volvo, progettati e installati in modo da soddisfare le esigenze dei singoli OEM di veicoli fuoristrada, grazie alla vasta conoscenza ed esperienza di Volvo Penta.

 

"L'elettrificazione può essere un percorso lungo e noi di Volvo Penta comprendiamo gli sforzi, le conoscenze e le risorse che i costruttori devono intraprendere", spiega Ilenia Procicchiani, Industrial Sales Manager di Volvo Penta. "Per questo motivo collaboriamo strettamente con ogni cliente, sfruttando la loro esperienza per adattare la nostra soluzione di elettromobilità appositamente costruita per soddisfare i loro requisiti specifici".

 

Volvo Penta e FTMH lavorano a stretto contatto da 10 anni. Il produttore italiano di attrezzature per la movimentazione dei carichi ha integrato i motori diesel D11 nella sua gamma di carrelli elevatori retrattili da 45 t per la movimentazione di container completi e una gamma più ampia di unità Volvo Penta nella sua serie di carrelli elevatori generici da 15 a 52 t.

 

"La collaborazione positiva e fattiva con Volvo Penta durante lo sviluppo delle nostre macchine a combustione interna ha facilitato la nostra decisione di investire e collaborare a questo nuovo progetto", spiega Eugenio Ponzini, Technical Manager di FTMH. "Il nostro concessionario esclusivo Volvo Penta in Italia, Carmi, è un partner fondamentale del progetto, che sostiene lo sviluppo di quella che tutti speriamo sarà la prima di un'ampia gamma di macchine elettriche per la movimentazione dei materiali che sarà prodotta a Brescello".

Condividi ora