IPC Global: sistemi di prova innovativi per strade sicure e sostenibili

Per oltre 30 anni, IPC Global ha sviluppato tecnologie innovative in grado di migliorare l'efficienza e l'accuratezza dei test sui materiali da costruzione. Caratteristica che l'ha resa un brand ideale a supporto del tema espositivo che ha caratterizzato l’edizione 2021 di Asphaltica “Smart Roads to the future”.

Dal 24 al 26 novembre scorsi, quindi, IPC Global ha presentato il suo “percorso dell’innovazione”, dov'è stato possibile prendere visione di un vero e proprio laboratorio mobile, presentato in collaborazione con Poliedro (www.poliedrolab.it). Allestito con alcuni dei suoi principali prodotti (Analizzatore Automatico PAVELAB50 e Compattatore Giratorio Galileo Research), questo laboratorio mobile ha dimostrato quanto può essere semplice eseguire prove e controlli in sito su conglomerati bituminosi a caldo, a freddo e sulle pavimentazioni stradali in genere. Si è potuto inoltre scoprire il nuovo sistema elettromeccanico per prove dinamiche AsphaltQube Pro EmS, un sistema di prova completamente universale e modulare da 30 kN progettato intorno al nuovo controller di terza generazione IMACS2, in grado di eseguire una gamma infinita di prove da ricerca, di controllo di qualità e su materiali innovativi.

In collaborazione con Poliedro si è poi tenuto un workshop sul tema “Le prove prestazionali per la progettazione delle miscele e i controlli in corso d’opera”, un’occasione per apprendere le più recenti metodologie e procedure sia per la caratterizzazione prestazionale delle miscele in laboratorio che per il controllo della pavimentazione in corso d’opera con un laboratorio mobile.

In occasione della fiera si sono poi potuti vedere diverse soluzioni proposte dall'azienda sul mercato, in particolare la gamma di prodotti con tecnologia EmS “Electromechanical Servoactuation”, sistemi che si basano sulla tecnologia Ems, silenziosi ed ecologici, che non richiedono aria compressa o pompe idrauliche. Compatte e facili da installare, queste macchine richiedono una manutenzione minimale, hanno un ingombro ridotto e una bassa rumorosità.

Da citare inoltre: il nuovo sistema per prove dinamiche AsphaltQube Pro EmS, che grazie al suo attuatore elettromeccanico da 30 kN è in grado di eseguire una gamma di prove sui conglomerati bituminosi praticamente infinita (soluzione ideale per laboratori con necessità di eseguire sia prove di controllo di qualità che prove di ricerca, con un'elevata flessibilità e semplicità d’uso); Galileo Research, il compattatore giratorio elettromeccanico in grado di garantire precisione, ripetibilità, sicurezza ed efficienza delle prove (adotta un controllo automatico a loop chiuso dell’angolo e un movimento orbitale brevettato della fustella, con un livello di rigidezza e di stabilità dell’angolo giratorio superiore ai requisiti delle norme AASHTO T312, ASTM D6925 e UNI EN 12697-31); la nuova pressa Multispeed automatica da 50 kN BalancedLoader, in grado di eseguire in modalità automatica un ampio range di prove sui materiali stradali, dalle classiche Marshall e Trazione Indiretta alle più recenti prove di flessione su provino semi-circolare (“SCB”), IDEAL-CT, IDEAL-RT e taglio con apparecchiatura Leutner (il nuovo controller integrato è completo di una libreria di procedure di prova secondo le principali norme internazionali e guida l’operatore dalle impostazioni all’esecuzione della prova, inclusi i calcoli di energia di fessurazione).

Un’ altra importante innovazione di IPC Global riguarda IMACS2, il nuovo sistema integrato di controllo multiasse e acquisizione dati di terza generazione per macchine per prove dinamiche. IMACS2 dispone di componenti elettronici all'avanguardia e di hardware e software evoluti in grado di soddisfare qualsiasi necessità in termini di prestazioni, precisione e flessibilità. Che stiate svolgendo ricerche all’avanguardia su nuovi materiali o semplici prove di controllo di qualità dei materiali, potrete sempre affidarvi alla sua precisione e alla sua capacità di controllo ottimale della prova.
 

Da evidenziare, infine, i prodotti destinati alle prove sui leganti bituminosi: PAV (“Pressure Ageing Vessel”), dispositivo per l’invecchiamento accelerato dei leganti bituminosi, certificato CE e ASME (l’interfaccia, facile e intuitiva, permette all’operatore di visualizzare in tempo reale la pressione e la temperatura della camera di prova, su display touch-screen a colori da 6”; VDO (“Vacumm Degassing Oven”), forno di degassificazione per leganti bituminosi che rimuove dal bitume le bolle d’aria create dall’azione del PAV durante l’invecchiamento accelerato, come richiesto dalle normative di riferimento (questo processo rende il bitume invecchiato adatto a ulteriori prove, quali DSR, BBR, penetrazione, duttilità, punto di rammollimento e molte altre ancora); Automatic Ring & Ball Apparatus, apparecchio automatico per prova di rammollimento su leganti bituminosi, dotato di nuova interfaccia touch-screen da 7’’ equivalente a quella di uno smartphone di ultima generazione (la completa connettività rende estremamente semplice eseguire prove di rammollimento in modo completamente automatico; la protezione integrale e il sistema di raffreddamento del beaker a fine prova lo rendono anche molto sicuro).