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JCB lancia i nuovi miniescavatori 25Z-1 e 26C-1

20/05/2024

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • JCB lancia i nuovi miniescavatori 25Z-1 e 26C-1
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JCB ha ampliato la gamma di miniescavatori con due nuovi modelli, 25Z-1 e 26C-1: il primo è un modello a ingombro posteriore zero che sostituisce il precedente 8025 ZTS, il secondo, a contrappeso convenzionale, sostituisce il modello 8026 CTS.

 

Il miniescavatore 25Z-1 pesa 2.550 kg, mentre il modello 26C-1 pesa 2.675 kg. Con una larghezza complessiva di soli 1.500 mm, entrambe le macchine possono essere trainate da un furgone o da un veicolo 4x4 su un rimorchio da 3,5 t, facilitando lo spostamento degli escavatori tra i cantieri. Le macchine sono dotate di nove punti di ancoraggio, per un trasporto sicuro senza catene o cinghie che possono incidere i cingoli in gomma. I due nuovi miniescavatori condividono il design e lo stile dei modelli JCB Next Generation più grandi da 3,5 t, con una robusta carrozzeria in acciaio stampato e contrappeso in fusione che garantisce la massima durata e durabilità. Le due macchine hanno la stessa struttura della cabina, che beneficia di vetri piani e pannelli in acciaio, mentre la porta si blocca all'interno del profilo del contrappeso, per evitare qualsiasi rischio di danneggiamento durante la rotazione.

 

Le caratteristiche principali includono: motori EU Stage V e Tier 4 Final disponibili per soddisfare i mercati globali; cabina riprogettata; geometria dello scavo migliorata con intervalli di ingrassaggio di 500 ore; comandi elettroproporzionali ausiliari per il controllo della lama dozer. È disponibile una spaziosa cabina ROPS/TOPS, con riscaldamento o aria condizionata opzionale, mentre se si preferisce è disponibile la versione con tettuccio. Viene poi offerta una protezione opzionale per l'operatore di livello 1 e i miniescavatori sono dotati di luci di lavoro "follow-me home", che rimangono illuminate per consentire all'operatore di allontanarsi nelle ore di oscurità. Il parabrezza garantisce una visuale ottimale nello scavo, mentre i sottili montanti posteriori della cabina migliorano la visibilità posteriore. La sezione superiore del parabrezza può essere riposta nel tettuccio della cabina, mentre la sezione inferiore può anche essere rimossa e riposta sopra la testa dell’operatore. Una maniglia imbullonata sul montante anteriore anteriore può essere facilmente sostituita se danneggiata e un tappetino rimovibile, senza gradini o loghi, facilita la pulizia del pavimento della cabina. 

 

Le macchine beneficiano di un ambiente operatore migliorato di nuova generazione, con un sedile a sospensione premium, una disposizione ergonomica degli interruttori a membrana, uno schermo multifunzione digitale da 4" e un controller rotativo (roller). Lo schermo visualizza sempre il regime del motore, la temperatura del liquido di raffreddamento e l'indicatore del carburante sul lato sinistro, mentre informazioni aggiuntive possono essere personalizzate dall'operatore sulla destra dello schermo. I contenuti dello schermo sono controllati dal quadrante rotante e possono essere impostati per visualizzare le ore del motore/di servizio, lo stato del flusso ausiliario, lo stato di sovraccarico del sollevatore, la temperatura e la pressione dell'olio idraulico. L'operatore può utilizzare i vari menù sullo schermo per regolare i flussi ausiliari, la frequenza dei tergicristalli e i tempi di attivazione del minimo automatico. I tecnici dell'assistenza possono anche accedere alle informazioni diagnostiche tramite il monitor. Ogni giorno le macchine effettuano un controllo automatico dello stato di salute alla prima accensione.

 

I due miniescavatori sono forniti con un propulsore diesel Kohler conforme alla normativa EU Stage V/Tier 4 Final, che sviluppa 18,4 kW (24,7 CV). Il motore soddisfa entrambi i protocolli sulle emissioni senza la necessità di un filtro antiparticolato diesel (DPF) o di qualsiasi forma di post-trattamento dei gas di scarico. La protezione della ventola è standard e c'è un facile accesso da terra a tutti i punti di riempimento e ai filtri. Un nuovo tipo di pompa idraulica elettroproporzionale a cilindrata variabile, con rilevamento del carico, consente di utilizzare tutta la potenza del motore da parte dell'impianto idraulico della macchina, senza che il motore si abbassi di giri o si blocchi. Un nuovo blocco della valvola principale offre una migliore efficienza nella condivisione del flusso, consentendo un utilizzo più fluido e multifunzionale, mentre i motori dei cingoli con kick-down automatico si adattano ai cambiamenti del terreno per mantenere lo slancio in tutto il sito. Il blocco valvole principale è di facile accesso, sotto una piastra a pavimento rimovibile, che fornisce anche l'accesso al motore di rotazione, al giunto rotante e ad altre valvole idrauliche. Tutti i tubi idraulici sono codificati a colori per una facile identificazione in caso di danni accidentali. Un circuito ausiliario a doppio effetto e ad alto flusso è standard: eroga 48 l/min per alimentare un'ampia gamma di attrezzature e accessori. Il sistema è controllato da un roller elettroidraulico sul joystick di destra. Una valvola di commutazione da semplice a doppio effetto è controllata elettronicamente da un interruttore in cabina.

 

Come opzione è disponibile un circuito a basso flusso a doppio effetto, che fornisce 25 l/min. Questo è controllato da una rotella sul joystick di sinistra. L'operatore può selezionare le modalità di flusso alto e basso utilizzando lo 0-100% del flusso idraulico disponibile e la pressione di scarico ausiliaria può essere regolata manualmente su quelle macchine dotate di circuiti sia ad alto che a basso flusso. Nonostante le dimensioni compatte, il 25Z-1 girosagoma raggiunge una profondità di scavo di 2.824 mm, mentre il modello 26C-1 con contrappeso convenzionale arriva fino a 3.037 mm.

 

Entrambi i miniescavatori sono dotati di funzionalità di sicurezza aggiuntive, come il sistema di isolamento idraulico 2GO di JCB, che richiede all'operatore di premere un interruttore secondario prima che i comandi diventino attivi. Tutti i servizi idraulici sono disabilitati quando il servocomando sinistro è sollevato, eliminando il rischio di movimenti imprevisti della macchina. I miniescavatori JCB sono dotati di immobilizzatore, con possibilità di attivazione tramite chiave o tastiera, con possibilità di fino a 14 codici, per più utenti e società di noleggio. Il sistema di monitoraggio telematico JCB LiveLink è offerto come opzione, fornendo in remoto la posizione, lo stato e i dati operativi della macchina. Il sistema consente ai clienti di pianificare meglio la manutenzione preventiva e gli interventi di assistenza regolari. I modelli 25Z-1 e 26C-1 mantengono le stesse dimensioni del perno della benna, consentendo ai clienti di continuare a utilizzare le benne e gli accessori esistenti.

 

 

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