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Jekko lancia la mini gru SPX532, ancora più performante e intuitiva

12/07/2019

Pubblicato da Redazione

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Jekko lancia sul mercato la SPX532, il nuovo modello di mini gru che segna il cambio di rotta tra il vecchio e il nuovo sistema progettuale

Una mini gru più intuitiva, all’avanguardia e semplice da utilizzare. La mini gru SPX532 - sviluppata dall’azienda trevigiana leader internazionale nel settore delle mini gru - porta con sé innovazioni importanti tra cui: un sistema di stabilità all’avanguardia, un’impiantistica idraulica ed elettronica raffinata, una maggiore semplicità di utilizzo, capacità di sollevamento maggiori, design rinnovato e un nuovo radiocomando user-friendly.

“Il progetto della nuova SPX532 nasce dall’ascolto delle esigenze precise di un mercato, quello del sollevamento speciale, sempre più ampio ed in continua evoluzione – spiega Alberto Franceschini, Export Manager di Jekko - L’esperienza pionieristica ormai ventennale maturata nel settore delle minigru, unita alle profonde conoscenze del settore delle gru su autocarro, ha permesso a Jekko di sviluppare un prodotto che unisce le raffinate soluzioni utilizzate nel mondo delle autogru assieme alla semplicità e robustezza costruttiva tipiche delle gru da autocarro. La SPX532 segna per tanto un cambio di direzione molto importante nella progettazione e realizzazione di nuovi prodotti, che influenzerà inevitabilmente lo sviluppo dei futuri prodotti. Non solo macchine innovative e sofisticate come in passato, ma anche fruibili e di facile utilizzo per una platea di clienti sempre più ampia”.

Il risultato è la mini gru più grande del suo segmento, in grado di passare da una porta singola, con una capacità di sollevamento elevata in rapporto al peso, alle dimensioni e all’area di stabilizzazione. Novità importanti riguardando anche il jib idraulico da 1 t la cui altezza massima raggiungibile - 17,3 m - può essere paragonata a quella di una gru di categoria superiore, e un design rinnovato con materiali più sofisticati e resistenti, per cui una colonna rinforzata con due pistoni e carter non più in vetroresina ma in acciaio.

La SPX532 è caratterizzata da una capacità di sollevamento massimo di 3,2 t. La grande novità è data dalla possibilità di sollevare sia in modalità con gancio che in modalità con verricello. Il sistema di stabilità è stato rinnovato per cui, per ogni stabilizzatore, la rotazione va da 0° a 90° (prima andava da 0° a 45°) ed è inoltre possibile regolare l’angolo di inclinazione degli stessi. Questo permette di ottenere più zone di stabilizzazione e più aree di lavoro, consentendo cosi alla gru di lavorare in condizioni che non sarebbero mai state possibili prima, il tutto grazie ad un sistema di sensoristica sofisticato ma allo stesso tempo semplice.

La nuova posizione del Jib a riposo si trova inizialmente all’interno della colonna ed il jib può essere facilmente installato grazie a un innovativo sistema di aggancio: questo comporta una netta riduzione dei tempi per l’installazione e lo smontaggio del jib. L’operatore, può quindi decidere di stoccare il Jib in tre modalità: jib a riposo sulla colonna, jib a terra e jib riposto sotto il braccio principale. Le prime 2 modalità permettono di lavorare con il braccio principale, l’ultima con il Jib installato, con il grande vantaggio di non doverlo mettere a riposo a fine utilizzo (come avveniva nelle versioni precedenti). Il jib consente inoltre, grazie ad un doppio distributore, di utilizzare in contemporanea sia le funzioni di sfilo che di angolo permettendo maggior flessibilità e precisione.

La SPX532 è dotata di un nuovo e raffinato sistema idraulico che permette alla gru di lavorare con dei movimenti più fluidi ed estremamente precisi. Questo è possibile grazie all’utilizzo del distributore idraulico digitale, che unito all’elettronica di controllo e a un radiocomando intuitivo permette un controllo dinamico attivo sui movimenti della gru, per cui il cliente potrà selezionare la modalità di lavoro ideale in base alle necessità del cantiere.

Il nuovo radiocomando Jekko è stato studiato per essere user friendly. Tutte le funzionalità della mini gru possono essere attivate o disattivate direttamente dal radiocomando, attraverso selettori che riportano a schermate intuitive. Sul radiocomando sono selezionabili quattro diverse configurazioni che facilitano il lavoro dell’operatore guidandolo nelle diverse operazioni: pick & carry, gru, salita e discesa stabilizzatori, cingoli e rotazione traverse.

Il motore è sia a batteria che diesel ed elettrico. Jekko, da sempre attenta alle tematiche ambientali, offre la miglior soluzione con batteria al litio sul mercato, frutto di 5 anni di investimenti e ricerca. La SPX532 è disponibile nella versione “ecofriendly” a batteria a litio, top di gamma per durata e rapidità di ricarica. In alternativa, la SPX532 può disporre di un motore a scoppio diesel abbinato ad un motore elettrico monofase (220V - 2,2 kW) o trifase (400V - 5,5 kW). L’operatore, a seconda del luogo di lavoro e delle esigenze, può facilmente passare da una soluzione all’altra con una notevole flessibilità d’impiego.

Grazie al sistema J-Connect e quindi l’utilizzo di una SIM dati, la SPX532 può essere connessa al web. Attraverso un portale creato ad hoc la gru infatti può essere monitorata da remoto dal cliente, dal rivenditore e dal servizio di assistenza tecnica di Jekko.

“Sarà la macchina per porta singola più prestazionale del mercato - spiega Diego Tomasella, Amministratore Delegato di Jekko - La SPX532 è la prima mini gru realizzata all’interno del progetto di rinnovamento dell’intera gamma ed è stato possibile arrivare a questo risultato grazie all’utilizzo di materiali sofisticati e a un’elettronica di controllo semplice. I nostri mercati di riferimento sono in primis Germania, Olanda e Belgio e a seguire Francia, Spagna, Inghilterra, Italia, Asia, Middle East e America. Le aspettative sono alte e i molti ordini ricevuti al Bauma ci confermano che stiamo andando nella giusta direzione”.

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