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JLG nei "Top Workplaces" del Washington Post

04/07/2024

Pubblicato da Ettore Zanatta

  • JLG nei "Top Workplaces" del Washington Post

JLG Industries, Inc. è stata nominata tra i migliori luoghi di lavoro del 2024 stilati dal Washington Post nell'area di Washington D.C. La selezione si basa esclusivamente sui feedback dei dipendenti raccolti attraverso un sondaggio anonimo di terze parti, gestito dal partner di ricerca Energage, LLC, che ha misurato diversi aspetti della cultura aziendale, tra cui allineamento, esecuzione e connessione.

 

"Tutto ciò che facciamo in JLG onora i nostri oltre 55 anni di storia di progettazione di prodotti innovativi e di produzione all'avanguardia, nonché gli sforzi di trasformazione dell'ambiente di lavoro che includono la crescita professionale e lo sviluppo delle competenze dei membri del team. Ci concentriamo sulla promozione di un ambiente inclusivo e collaborativo e ci ispiriamo alla filosofia della cultura 'People First', dai dipendenti ai clienti, come anche i fornitori e le comunità locali in cui viviamo e lavoriamo", ha dichiarato Maria Silva, vicepresidente delle risorse umane di JLG. “Essere nominati uno dei migliori ambienti di lavoro è un riconoscimento eccezionale che distingue veramente la nostra azienda. Siamo onorati di ricevere questo premio, soprattutto perché i giudici erano i nostri dipendenti!".

 

Giovedì 20 giugno il Washington Post ha organizzato una cerimonia di premiazione per riconoscere JLG e altre aziende classificate ai primi posti, tra cui società tecnologiche, appaltatori governativi, società immobiliari e fornitori di servizi finanziari.

 

"Per più di un decennio la classifica dei migliori luoghi di lavoro del Washington Post è stata una risorsa essenziale per i professionisti dell'area di Washington, fornendo loro una visione impareggiabile sulle migliori aziende locali in cui lavorare, secondo quanto dichiarato direttamente dai loro dipendenti", ha affermato Bronwen Latimer, il redattore delle iniziative speciali del Washington Post. “Quest’anno abbiamo messo in luce 250 aziende, un numero mai visto prima, per dare un quadro più completo dell’attuale esperienza dei dipendenti nella zona”.

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