Kobelco presenta le sue ultime innovazioni per il riciclaggio

In occasione dell’edizione 2024 di Ecomondo, a Rimini, Kobelco Construction Machinery Europe BV (KCME) ha presentato le sue ultime innovazioni nel campo delle macchine per il riciclaggio.

Due le principali soluzioni proposte da Kobelco nello stand allestito all’interno della manifestazione fieristica di Rimini. Esposto in anteprima mondiale, l’escavatore SK140SRL-7 da 15 t è ottimizzato per affrontare gli interventi ambientali e di riciclaggio. Realizzata sfruttando la tecnologia proprietaria “Kobelco Integrated Noise & Dust Reduction” (iNDr), questa macchina è in grado di offrire livelli di rumore ambientale particolarmente ridotti e una manutenzione semplificata. La macchina è dotata di un sottocarro rinforzato in grado di montare cingoli con pattini fino a 900 mm, a garanzia di una bassa pressione al suolo. Il design “Short Radius” (SR) dell’SK140SRL-7 garantisce uno sbalzo anteriore e posteriore minimi, mentre la sua elevata altezza da terra consente una facile manovrabilità in svariati contesti operativi. Le caratteristiche principali includono: un motore Stage V con tecnologia CEGR + DOC - SCR; una cabina ROPS e FOPS; un design robusto, per una maggiore durata in ambienti gravosi; un facile accesso per la manutenzione da terra.

L’escavatore SK210D-7, invece, è un mezzo progettato per il comparto della demolizione du automobili. Sviluppata inizialmente nel 1979, questa macchina da 30 t - dotata di un braccio rinforzato ed equipaggiata con attrezzature specializzate - permette di eseguire le operazioni di smontaggio quattro volte più velocemente rispetto ai metodi manuali. Il sistema multicamera, l’impianto idraulico potenziato e il braccio a quattro pinze offrono un’elevata precisione e sicurezza. La potente cesoia di cui è dotata, inoltre, eccelle nello smantellamento dei veicoli assicurando che anche i componenti più piccoli possano essere rimossi in modo sicuro ed efficiente per il successivo recupero. Disponibile in due versioni, l’SK210D è progettato per soddisfare specifiche esigenze del settore: la versione standard è ottimizzata per lo smantellamento delle automobili, mentre una variante più “pesante” è progettata per operazioni di demolizione multifunzione. Con un peso operativo di 27.500 kg (“dismantling auto”) e 30.300 kg (“disassemblaggio multiplo”), l’SK210D è dotato di un motore diesel turbocompresso a quattro tempi, 4 cilindri, raffreddato ad acqua, a iniezione diretta (Stage V), capace di erogare 127 kW a 2.000 giri/min. Il suo sistema idraulico è alimentato da due pompe a pistoni a cilindrata variabile, unitamente a una pompa extra e a una pompa pilota. Maggiori approfondimenti sul prossimo numero di OnSite CONSTRUCTION.