La gru fuoristrada Grove GRT8120 è "made in Italy"

Lo stabilimento italiano di Manitowoc continua a crescere. Testimonianza di questo fatto è la gru fuoristrada prodotta proprio in questo sito: la Grove GRT8120, con la sua portata di 120 t. 

Il modello GRT8120 è stato lanciato nel 2020 ed è dotato di un braccio principale dalla lunghezza di 60 m, che di solito è una prerogativa delle gru con portata compresa tra le 135 e le 150 t. I clienti sono inoltre colpiti dalla sua cabina di guida compatta, tipica delle gru più piccole tra le 70 e le 90 t. Questa combinazione vincente rende questa gru ideale per la produzione europea. La nuova ammiraglia si unisce agli altri sette modelli di portata compresa tra le 30 e le 100 t costruiti presso lo stabilimento di Niella Tanaro. Costruire il modello GRT8120 in Italia significa che la gru è automaticamente idonea al rilascio di un certificato EUR1, che elimina i dazi all’importazione per i clienti UE e degli altri Paesi che fanno parte dell’accordo commerciale EUR1, come l’Algeria, la Tunisia e il Sudafrica. 

Lo stabilimento di Niella Tanaro fornisce gru fuoristrada Grove alle regioni Europa, Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico, diminuendo i costi per i clienti e garantendo una rapida disponibilità. Distante appena 70 km dal polo commerciale della città di Torino e meno di 50 km dai porti di Genova e Savona, lo stabilimento è ben posizionato per la spedizione efficiente di gru assemblate. I modelli prodotti presso lo stabilimento presentano le stesse specifiche di quelli costruiti negli Stati Uniti.

“Le gru fuoristrada Grove hanno un grande seguito in Europa e in altri mercati, grazie alla loro affidabilità e versatilità; pertanto, siamo entusiasti di aggiungere la GRT8120 come ammiraglia del nostro stabilimento di Niella Tanaro”, ha affermato Federico Lovera, responsabile prodotti per le gru fuoristrada, industriali e cingolate con braccio a traliccio presso Manitowoc. “Non è soltanto la più grande gru fuoristrada a 2 assi, con il braccio più lungo della categoria e diagrammi di carico imbattibili, ma è anche la più grande gru mobile prodotta in tutta Italia. Il primo modello è stato costruito lo scorso mese di luglio e le prime consegne sono iniziate nel quarto trimestre di quest'anno”. 

I clienti possono dotare il modello GRT8120 del sistema asimmetrico degli stabilizzatori MAXbase e del comando a distanza wireless per l’allestimento, per una versatilità ottimale durante l’allestimento. A complemento della cabina di guida leggera e compatta e del lungo braccio, MAXbase rende questa gru ideale per i cantieri affollati che necessitano del massimo sbraccio. Questa gru è particolarmente popolare per i progetti che coinvolgono le infrastrutture, come strade, ponti e ferrovie, nonché raffinerie di petrolio e gas, centrali elettriche e cantieri navali. La gru include il Sistema di controllo gru (CCS) di Manitowoc e la modalità Configuratore braccio, che semplificano i movimenti telescopici e offrono la possibilità di pianificare le operazioni di sollevamento a bordo. Il braccio MEGAFORM a sette sezioni con sistema di fissaggio del braccio TWIN-LOCK può raggiungere un’altezza massima di 80,8 m se associato alla prolunga ripiegabile da 17,6 m. La prolunga è disponibile nella configurazione manuale oppure idraulica, e consente un’inclinazione fino a 45° per una maggiore versatilità in cantiere, grazie alla maggiore capacità di oltrepassare gli ostacoli.

Altra gru fuoristrada Grove costruita in Italia è la GRT655L: questa gru con braccio lungo (insieme al modello GRT655 con braccio normale) ora presenta un nuovo motore Cummins QSB da 6,7 l da 122 kW, conforme alla legislazione UE Euromot 5. Questa unità a 6 cilindri offre un ridotto consumo di carburante e, rispetto al suo predecessore Tier 4F, una coppia maggiore fino al 31% a un regime inferiore. In più, un 5% di potenza in più per un uso efficiente ed economico. La complessità è ridotta, grazie a un unico modulo di post-trattamento, e il motore dispone inoltre di parascintille certificato Euromot 5, un vantaggio in più per i clienti che lavorano nelle raffinerie. 

Come il modello GRT8120, il modello GRT655L offre una modalità ECO come parte del CCS, capace di aumentare l’efficienza del carburante fino al 30% attraverso la gestione intelligente dell’alimentazione e ridurre l’usura degli ingranaggi di trasmissione del moto e degli impianti idraulici. Il risultato è un importante ritorno sull’investimento per i proprietari, reso possibile da un’elevata produttività a fronte di un costo totale di proprietà inferiore. 

“La straordinaria affidabilità dei modelli GRT655L e GRT655 li ha resi un successo immediato subito dopo il loro lancio, qualche anno fa”, ha proseguito Lovera. “Queste recenti modifiche non solo rendono il loro funzionamento ancora più efficiente, ma consentono di aumentare il livello di fiducia dei nostri clienti verso le nostre macchine. La nostra fiducia in queste gru è tale che, come tutti i nostri modelli GRT, hanno una garanzia standard di due anni.”

Sia il modello GRT655L che il modello GRT655 hanno una portata di 60 t; il modello GRT655L è dotato di un braccio principale di 43 m, mentre il modello GRT655 è dotato di un braccio principale di 34,8 m.