Manitou presenta a Intermat la movimentazione di domani

In uno stand dal tocco volutamente “rétro” per evidenziare i 60 anni del suo primo carrello elevatore, il gruppo Manitou ha svelato a Intermat molteplici soluzioni pensate per soddisfare le esigenze di movimentazione sui cantieri edili, dalle piccole alle grandi opere. Tredici i prodotti esposti che riflettono la complementarietà delle gamme proposte, con due nuove versioni di piattaforme aeree e un modello di sollevatore telescopico rotativo premiato in occasione degli “Intermat Innovation Awards”, affiancati da tre modelli di pale compatte gommate e cingolate a marchio Gehl e Mustang. Manitou ha colto l’opportunità rappresentata dai festeggiamenti per il 60° anniversario del suo primo carrello per presentare in anteprima due nuovi modelli, sottolineando così l’innovazione continua dei suoi prodotti. Con capacità di carico rispettivamente di 2,5 t e 3 t, i modelli MC 25 e MC 30 offrono un’altezza dal suolo tra le più alte sul mercato, pari a 30 cm, che facilita gli spostamenti. La possibilità di scegliere una versione a 4 ruote motrici facilita inoltre la guida su terreni difficili e in pendenza. Estremamente compatti, con una larghezza di 1,45 m, questi carrelli consentono di manovrare facilmente in cantieri spesso congestionati. Con una velocità massima di 25 km/h, i modelli MC 25 e MC 30 sono entrambi dotati di omologazione su strada e possono essere utilizzati per percorrere lunghe distanze. L’accesso ai componenti strutturali è semplificato grazie a un cofano motore situato dietro al sedile, senza necessità di più sollevare l’intera cabina. Tale riposizionamento semplifica la manutenzione e riduce il costo totale di possesso di questi modelli. Le altre novità presentate hanno coinvolto i segmenti delle piattaforme aeree, dei sollevatori telescopici, tradizionale punto di forza Manitou, oltre a una interessante rappresentativa dei brand Gehl e Mustang.
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