Risanamento fonico con le finitrici stradali Vögele

Scorrevolezza del traffico, rigidi requisiti di protezione acustica: nei pressi di Berna, una finitrice Vögele della generazione Tratto 5 ha risanato una sezione dell’autostrada A6. Su un totale di 6 km di lunghezza e 20 m di larghezza è stato posato un manto d’usura a basso inquinamento acustico in diversi tratti.

Sulla A6 nella fascia urbana di Berna, gli ingorghi sono all’ordine del giorno. Per migliorare la situazione del traffico e ridurre l’inquinamento acustico e ambientale in questa zona densamente popolata sarà attivata la cosiddetta corsia dinamica (PUN). Negli orari di punta, quindi, i veicoli potranno transitare anche sulle corsie di emergenza come fossero corsie normali. L’obiettivo è quello di creare ulteriori capacità e, allo stesso tempo, migliorare la protezione dall’inquinamento acustico. La Comunità di lavoro della Frutiger AG e della Marti AG ha quindi attuato una serie di misure, quali l’ampliamento delle barriere antirumore, il risanamento dei ponti e il ripristino delle corsie di emergenza. Parte del progetto, inoltre, consisteva nella posa in opera di un manto d’usura in asfalto fonoassorbente su tutte le carreggiate di quel tratto di sei chilometri circa di lunghezza. Per ridurre al minimo il disturbo per i cittadini e per gli utenti dell’autostrada durante i lavori di costruzione occorre procedere nel modo più celere e silenzioso possibile utilizzando macchine a bassa rumorosità. Inoltre, nonostante i lavori era necessario garantire la scorrevolezza del traffico in entrambe le direzioni di marcia.

L’impresa esecutrice dei lavori ha optato per una finitrice Vögele di ultima generazione: la Super 1900-5i abbinata al banco estensibile AB 500 TV. Nonostante il suo motore a 6 cilindri altamente performante e capace di erogare ben 163 kW a 1.700 giri/min. Anche in modalità ECO, questa finitrice permette di lavorare con bassi consumi e in modo silenzioso. Vögele, inoltre, ha ottimizzato il pacchetto per la riduzione delle emissioni EcoPlus a tal punto che la macchina Tratto 5 risulta ancora più silenziosa del modello precedente. Anche il banco di stesa di ultima generazione è più silenzioso. Il pannello di comando ErgoPlus 5 perfezionato, le nuove funzioni di assistenza alla guida e automatiche, le nuove caratteristiche di comfort e la gestione del materiale ottimizzata, inoltre, hanno contribuito a rendere la stesa sulla A6 più celere e di maggiore qualità.

La finitrice della Highway Class ha steso il manto d’usura di 3 cm di spessore in diverse sezioni con una larghezza di 3,2 m ciascuno. “Considerate le elevate esigenze di qualità per noi era importante riuscire a realizzare una stesa efficiente e possibilmente senza interruzioni”, dice Matthias Baumann, capo cantiere Costruzione stradale della Frutiger AG. “Per questo motivo siamo stati conquistati dalla comoda regolazione della velocità di stesa, dall’enorme tramoggia di trasferimento da 14 t di capacità di carico e dalla gestione del materiale della Super 1900-5i“. Rispetto alla generazione Tratto 3, Vögele ha perfezionato il controllo del convogliamento del materiale: i nastri convogliatori a raschiamento e la coclea distributrice ora comunicano tra loro, garantendo così un'alimentazione del materiale ancora più uniforme e precisa. In tal modo si evitano i picchi di carico, si risparmia carburante, si ha un'alimentazione ottimale del materiale e quindi una stesa ininterrotta.

Un altro fattore che aumenta la qualità e l’efficienza economica è il nuovo banco estensibile AB 500 TV: grazie alle nuove resistenze elettriche più performanti ora il sistema è operativo con maggiore celerità. La regolazione idraulica della corsa del tamper, inoltre, è particolarmente compatta e pratica: "Invece di dover regolare gli eccentrici uno per uno, con la funzione Dual Power Shift Tamper siamo riusciti a regolare la corsa del tamper giusta di 2 mm e quindi a ottenere una compattazione ottimale, con estrema semplicità premendo un solo pulsante”, dice il conducente della finitrice Steffen Horn.

Un altro punto di forza secondo il personale operativo era il pannello di comando ErgoPlus 5: rispetto alla variante Tratto 3 ora il pannello di comando del conducente offre una visuale migliore, maggiore comfort ed ergonomia e un touch-screen opzionale. Vögele ha semplificato il comando delle singole funzioni, ha migliorato il design, ridotto l’ingombro a favore di un maggiore spazio libero per le gambe, ha integrato portabevande e ulteriori ripiani d’appoggio, ad esempio per lo smartphone. “Avendo realizzato la stesa in più sezioni si è rivelata estremamente utile anche la funzione di memoria di AutoSet Plus", spiega Horn. Grazie a questa funzione, infatti, è possibile salvare i programmi di stesa e richiamarli all’occorrenza semplicemente premendo un pulsante. L’automazione dei processi non solo permette di evitare errori, ma anche di accelerare la posa in opera.

Poiché la squadra di stesa doveva utilizzare la finitrice anche sotto i ponti, nelle gallerie e di notte, il team ha optato anche per il nuovo pacchetto luci Plus: i fari a LED sono integrati nel tettuccio della Super 1900-5i e illuminano l’area di lavoro della finitrice e del banco su tutta la larghezza di stesa. In tal modo non occorre trasportare e montare ulteriori sistemi di illuminazione né palloni illuminanti. “Illuminare l’area semplicemente premendo un pulsante significa rendere i lavori nettamente più sicuri ed efficienti, soprattutto in cantieri come questo”, dice Baumann. “Siamo riusciti a utilizzare l’impianto di illuminazione senza problemi e in modo mirato, ad esempio in caso di scarsa visibilità sotto i ponti o nelle gallerie”.

I progressi tecnologici e le caratteristiche della finitrice Vögele hanno contribuito in modo decisivo alla riuscita dell’intervento sulla A6: la trazione silenziosa e altamente performante, la gestione ottimizzata del materiale, le funzioni di assistenza alla guida e automatiche e il nuovo impianto di illuminazione hanno aumentato notevolmente l’isolamento acustico, l’efficienza economica e la sicurezza del cantiere.