Scania: tutte le strade portano a digitalizzazione, connettività e sostenibilità

Italscania ha concluso il 2017 festeggiando i risultati ottenuti durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, svoltasi a Milano lo scorso 18 dicembre, in occasione della quale è stato fatto il punto della situazione su quanto è stato fatto fino ad oggi e su quanto (ancora molto) ci si aspetta dal 2018.

"Contenti ma non soddisfatti"

I risultati ottenuti si concretizzano in una crescita che da qualche anno per la Casa di Trento – e per Scania in generale – è costante. Il tutto, all’insegna di parole d’ordine ben precise, che guidano il fare del costruttore svedese: digitalizzazione, connettività e sostenibilità (per quest’ultima attività, in particolare, è stato designato Paolo Carri, direttore Business Support & Development di Italscania, quale “Head of Sustainability”, a testimonianza della grande attenzione che Scania continua a riservare a quest’aspetto della sua attività). Durante la conferenza stampa sono intervenuti tutti gli esponenti di Italscania, in particolare Franco Fenoglio, suo presidente e amministratore delegato (vedi foto allegata), che ha ribadito più volte come occorra sempre essere “contenti ma non soddisfatti”, al fine di crescere ulteriormente soprattutto in vista delle numerose e impegnative attività che l’azienda si appresta ad affrontare già nell'immediato.

2017: un anno ricco di avvenimenti

Molte sono state le iniziative e le novità proposte da Scania in questo 2017 e che abbiamo avuto il privilegio di vivere insieme al costruttore. Tra tutte, solo per citarne alcune, la nuova generazione di motori V8 Euro 6, il lancio dei veicoli della nuova generazione XT e del motore a metano da 13 l, a cui si aggiungono le nuove cabine ad accesso ribassato della serie L e la Crew Cab, una cabina progettata per ospitare fino a otto persone. E come non citare “I Giorni del Re”, un evento di grande interesse che ha ottenuto un enorme successo lo scorso autunno, riservato a veicoli decorati e che con ogni probabilità verrà organizzato anche nel 2018. O l’accordo strategico con Anas, per lo sviluppo delle Smart Road. E, ancora, iniziative itineranti come il Costruire il Futuro Scania Tour, particolarmente apprezzato dagli operatori del settore.

Sei punti di forza

Tra le attività in cui si distingue Scania ci sono anche i servizi, presentati e ribaditi in occasione della conferenza stampa dal direttore di quest’attività in Italscania, Fredrik Swartling (questo comparto, in particolare, ha fatto registrare una crescita del 23%), mentre un intervento è stato riservato anche a Daniel Dusatti, direttore Sviluppo Rete di Italscania, che si sta occupando di sviluppare importanti progetti insieme ai partner Italscania sul territorio nazionale. Rete che sul territorio nazionale, allo stato attuale, lè costituito da 19 concessionari (17 indipendenti e 2 filiali Scani), 101 officine autorizzate (due filiali Scania, 29 di proprietà del concessionario e 70 indipendenti), 75 venditori, 25 venditori di ricambi e servizi, 20 master driver e 750 meccanici. Al termine della conferenza stampa Scania è stato infine sottolineato con forza quanto l’azienda si stia rapidamente trasformando da “costruttore di veicoli” in “fornitore di soluzioni”, con in mente, sempre, sei concetti prontamente elencati che devono essere sempre alla base della sua attività: il cliente prima di tutto, il rispetto dell’individuo, l’eliminazione degli sprechi, la determinazione, lo spirito di squadra e l’integrità.