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Trevi, priorità alla sicurezza

21/11/2018

Pubblicato da Redazione

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Nel mese di ottobre 2018, presso il progetto Diga di Mosul in Iraq, Trevi ha raggiunto un traguardo aziendale senza precedenti: 5 milioni di ore lavorate senza incidenti.

Trevi ha iniziato le lavorazioni nel mese di aprile 2016 e - oltre alle difficoltà tecniche, tecnologiche, climatiche e logistiche con operazioni in spazi confinati - ha dovuto affrontare la totale assenza di una cultura della salute e sicurezza sul lavoro tra il personale locale. Lo sforzo profuso dall’azienda per operare in sicurezza, osservando le direttive molto rigide imposte dalla Direzione Lavori del U.S. Army Corps of Engineers, è stato rilevante, riuscendo a gestire una forza lavoro composta da oltre 700 unità di dieci differenti nazionalità, operante 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana.

Questo traguardo storico per il Gruppo Trevi è frutto della filosofia "Zero Accident", adottata da qualche anno, che mette al primo posto l’impegno e l’obiettivo di crescere e innovare ogni giorno la cultura della salute e sicurezza sul lavoro e nella vita di tutti i giorni, facendo formazione e innovazione continua a tutti i lavoratori. Grazie alla presenza costante ed efficiente della Foundation Technology Academy (FTA), Trevi ha raggiunto un’elevata capacità formativa sia in aula che in cantiere. Per tale formazione la Trevi ha investito migliaia di ore sia d'insegnanti che verificatori.

U.S. Army Corps of Engineers ha riconosciuto ufficialmente i meriti della Trevi durante una cerimonia tenutasi in cantiere il giorno 20 ottobre 2018. Un riconoscimento significativo, soprattutto perché ottenuto in un progetto di rilevanza mondiale, che vede l'azienda protagonista anche a livello produttivo, tecnologico e sociale.

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